traduzioni tecniche
Traduzioni tecniche
Perché le traduzioni tecniche sono più complesse e come avere una traduzione affidabile?
Viviamo in un’epoca dominata dalla tecnica. Quotidianamente l’uomo lancia nuovi progetti di costruzione, infrastrutture, gasdotti, stabilimenti petroliferi, complessi petrolchimici, hub delle telecomunicazioni che necessitano di traduzioni tecniche. In tutto ciò, vista l’interazione di progettisti e personale di diverse nazionalità, è necessario tradurre un grande quantitativo di documentazione da una lingua di partenza ad una lingua di arrivo. L’elemento di maggiore difficoltà per chi traduce, è che non basta conoscere bene le due lingue coinvolte per fare una buona traduzione tecnica. È indispensabile che il traduttore disponga anche di una solida preparazione tecnica relativa al tema del progetto: ciò è richiesto per poter comprendere il contenuto di un testo, un documento, uno schema da una lingua di partenza di partenza ed esprimerlo in una di arrivo. Questa è la differenza tra un traduttore che svolge traduzioni semplici, generiche, ed un traduttore che realizza traduzioni tecniche. Per fare alcuni esempi, i campi delle traduzioni tecniche possono essere disparati. Il comparto energetico, ad esempio, che va dalle stazioni di estrazione o raffinamento del greggio (detto comunemente con un termine inglese “Oil and gas”) al gas, richiede una sua terminologia specifica. Accanto a questo, si è sviluppato negli ultimi decenni un comparto energetico alternativo concernente le forme di energia rinnovabili ed ecosostenibili, che hanno visto un rinnovamento delle tecnologie e del know – how. Il settore chimico prevede a sua volta un lessico specifico. Il campo IT, cioè le tecnologie informatiche, è quello che in tempi recenti ha avuto una crescita esponenziale, “invadendo” ogni ambito delle nostre vite, e richiedendo conoscenze sempre più specifiche per chi si occupa del loro sviluppo, e conseguentemente una qualifica specifica per il traduttore che si trova a tradurre in un’altra lingua tutte le informazioni di carattere tecnico. Vi è poi il contesto edile, nel quale le conoscenze linguistiche richiedono una comprensione dei progetti di costruzione. Solo chi ha un curriculum di studi che comprenda una conoscenza tecnica ha la possibilità di fornire una traduzione affidabile al 100%.
Un traduttore che affronti un grande progetto di traduzione va incontro a decine, se non centinaia, di cartelle di testo tecnico da tradurre tenendo conto anche di eventuali schemi, tabelle, disegni. La traduzione tecnica differisce completamente da quella di un romanzo o di un testo “discorsivo”. Il testo il più delle volte non è a sè stante, ma si inserisce negli elementi sopracitati. Una delle difficoltà più significative, è che il traduttore dovrebbe conoscere minimamente il tema di cui si sta parlando, che sia oil and gas, automotive, chimico o architettonico ad esempio. Vi è un’infinita quantità di termini che possono avere una traduzione “non letterale” nella lingua di arrivo, che va conosciuta o che può essere trovata da chi sa di cosa si sta parlando. L’esperienza è altrettanto importante: negli anni un traduttore che operi in un determinato settore tecnico impara a conoscere “i falsi amici”, le possibili ambiguità o particolarità della lingua di partenza. La precisione e l’attenzione al dettaglio sono qualità importanti nella traduzione tecnica. Con lo sviluppo delle tenocnologie di traduzione automatizzata, un traduttore che abbia il tesoro della propria memoria di traduzione accumulata con tutti i progetti passati, può usufruire di perfect e fuzzy matches, che riducono costi e tempi della traduzione, mantenendo un prezzo competitivo, e snellendo il lavoro “di penna”. La memoria di traduzione e i CAT tools sono anche importanti per rendere la traduzione più omogenea possibile, in modo che ogni termine venga sempre tradotto allo stesso modo. Non ultimo, il traduttore tecnico che partecipi ad un grande progetto assume anche una grande responsabilità di fronte al proprio cliente: immaginatevi se per un termine sbagliato vi potesse essere un errore di costruzione in una stazione di estrazione nel bel mezzo del mare, o nel progetto di costruzione di un grattacielo, o di una procedura interna di un grande complesso industriale; le conseguenze sarebbero gravi. Una volta tradotto il testo, questo va reimportato nel documento (per restituirlo al cliente nel formato di partenza), dopo aver proceduto al desktop publishing, cioè alla formattazione.
In sintesi per una traduzione tecnica efficace il traduttore deve:
- essere madrelingua nella lingua di arrivo
- avere una laurea o un percorso di studio e/o essere specializzato nella lingua di partenza
- avere un backgound di conoscenza tecnica
- utilizzare le tecnologie di CAT tools, Translation Memory
- godere di un’esperienza pregressa nel campo della traduzione tecnica
- avere discrete skill informatiche per lavorare con i software dedicati
Kasakova Traduzioni dispone di un team di traduttori madrelingua che vantano una preparazione tecnica adeguata a tradurre documentazione tecnica specifica per grandi progetti
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